In questo post vorrei parlare di WWSU, un ottimo programma per il logging degli
NDB (Non-Directional Beacon) che avremo ascoltato con il nostro ricevitore sintonizzato sulla banda della onde lunghe.
WWSU è prodotto e distribuito da Alex Wiecek, VE3GOP, tramite il suo sito web personale,
Alex's Longwave Page. Il programma attualmente è arrivato alla versione 6.4.0.1. Personalmente lo eseguo su PC con sistema operativo Windows 8.1 Pro, ma ritengo che non dovrebbe presentare problemi di compatibilità con versioni di Windows precedenti. Il download e l'utilizzo del programma è gratuito fino al raggiungimento di una certa dimensione del log. Raggiunto tale limite, per continuare ad utilizzare WWSU è richiesta la registrazione, che si perfeziona versando ad Alex una cifra abbastanza contenuta (pari a 20 USD), anche mediante Paypal.
All'avvio il programma presenta una suggestiva schermata mentre esegue le varie inizializzazioni (ad esempio la connessione con il server di update), che durano comunque pochi secondi.
Quindi viene mostrata la finestra principale del programma, che appare come qui sotto illustrato:
Esamineremo qui alcune delle funzioni principali (quelle che ho conosciuto un pò meglio attraverso l'utilizzo del programma). La descrizione, abbastanza completa e dettagliata, di tutte le funzioni è comunque accessibile attraverso l'help, di cui riporto sotto la schermata iniziale:
Tornando alla finestra principale, la prima opzione di menu in alto a sinistra è Preferences. Questa opzione consente di definire le proprie preferenze, tra le quali: le informazioni relative alla propria stazione di ascolto, che saranno poi inserite anche nei report; il livello di dettaglio nel disegno delle mappe; altre opzioni come ad esempio l'unità di misura da usare per le distanze.
Tramite la finestra Preferences è anche possibile definire più di una Listening Location (ciascuna con le proprie informazioni associate), per consentire di mantenere tra loro separati i log relativi ad ascolti fatti in località e/o in condizioni operative diverse.
Torniamo alla finestra principale del programma. Inserendo le lettere di un identificatore nella piccola textbox che ha accanto il pushbutton con il simbolo "?" e cliccando con il mouse sopra lo stesso pushbutton, il programma mostrerà una lista di tutti gli NDB che hanno quell'identificatore, come nell'esempio qui sotto.
E' anche possibile inserire caratteri speciali (wildcard), per eseguire ricerche solo su una parte dell'identificatore. Ad esempio '??R' selezionerebbe tutti gli ID di tre lettere di cui l'ultima è una 'R'.
I nomi mostrati in verde sono quelli già presenti nel nostro log di stazione, quelli in rosso sono relativi a NDB non più attivi. Facciamo un doppio click sul nome che corrisponde all'NDB che ci interessa - per esempio MAR-416 kHz - e la finestra ci mostrerà tutti i dettagli di questo NDB, così come riportati nel database di WWSU, inclusa la simbologia dell'ID espresso in codice morse:
A questo punto, cliccando sul pulsante
Edit potremo modificare alcune delle informazioni relative all'NDB, aggiornandole quindi nel database di WWSU (da non confondere con il nostro log di stazione!).
Oppure potremo cliccare sul pulsante Google Maps per vedere la localizzazione dell'NDB nella tipica immagine satellitare:
:
Oppure ancora potremo cliccare sul pulsante
Show Station On Map, sul lato destro della finestra principale del programma, per ottenere una rappresentazione grafica della posizione di un NDB (in questo caso SAL-274 kHz) rispetto alla nostra stazione:
Anche il pulsante
Add / Edit / Delete (sempre sul lato destro della finestra principale del programma) consente di modificare i dati dell'NDB nel database (o anche di aggiungere o cancellare un NDB). E' possibile intervenite su tutti i campi che descrivono un NDB nel database (non solo su alcuni, come con il pulsante
Edit citato precedentemente).
I pulsanti che si trovano sotto (ovvero i pulsanti
Log It e
QLog) consentono entrambi di aggiungere nel nostro log di stazione (da non confondere con il database degli NDB di WWSU!) un nuovo record relarivo alla nuova ricezione del particolare NDB mostrato sulla finestra principale del programma. In particolare, usando
Log It sarà possibile aggiungere al log l'informazione sull'intensità del segnale ricevuto (in unità S da 0 a 5) e commenti sulla ricezione.
Usando
QLog invece la nostra nuova ricezione del NDB verrà registrata nel log senza informazioni aggiuntive.
Naturalmente il log manterrà traccia di tutte le ricezioni di un dato NDB, che avremo registrato nel log medesimo. Mediante il pulsante
View Log della finestra principale sarà possibile esaminarle tutte, oltre a poter eseguire modifiche sul log.
Sotto il pulsante View Log troviamo il pulsante View Session. Questo pulsante consente di visualizzare i NDB messi a log nell'ambito della sessione corrente. E' anche possibile generare un report relativo alla sessione.
Questi report sono molto utili per inviare i log - ben fatti ed ordinati - al gruppo
ndblist di yahoo.com, di modo che venga aggiornato anche il nostro log personale nel
database REU.
Il concetto di sessione forse non è chiarissimo, ma possiamo considerarlo come un intervallo di tempo, di durata a piacere, che termina quando si cancella la sessione corrente (e automaticamente, con la stessa operazione, se ne inizia una nuova). Cancellare una sessione non vuol dire cancellare la corrispondente parte del log.
La cancellazione della sessione è possibile mediante l'opzione Log Utilities del menu Log Functions, nella menu bar in alto nella finestra principale del programma.
La finestra
Log Utilities mostra la lista di tutti i nostri log gestiti da WWSU, eventualmente relativi ad ascolti fatti da località diverse. Cliccando con il mouse sul pulsante
Clear Logs (in basso nella finestra) ci verrà data la possibilità di selezionare e cancellare singolarmente i diversi log e/o le
session correnti.
Come detto sopra, cancellare una sessione non ha alcun effetto sul log a cui è associata. In pratica equivale semplicemente a resettare la
sessione stessa.
Concludo questa panoramica mostrando la schermata che consente di configurare e generare diversi tipi di report partendo dai log gestiti dal programma. La funzione da selezionare corrisponde all'opzione
Listening Reports del menu
Log Functions e credo che si commenti da sola, dato il numero di parametri su cui consente di agire per ottimizzare l'aspetto del report:
Sperando di non avervi troppo annoiato, chiudo questo lungo post invitandovi - se siete come me appassionati cacciatori di NDB - a valutare l'utilizzo di WWSU come vostro programma di log.